Gustativa

/Gustativa
  • Baraggia

    17,00 37,00 
    Una riserva naturale affascinante ed immensa, la Baraggia ricorda la savana africana. Il vento caldo e la secca vegetazione si raccontano attraverso le note legnose, il legno cedro, l’aspetto incisivo e avvolgente delle spezie: i grani di caffè –forte ed energizzante – l’anice dolce, la cannella ardente, e la liquirizia, con il suo inconfondibile e succulento aspetto radice. Il crepuscolo tinge la natura di toni caldi, suadenti e solari, che richiamano le sfaccettature liquorose del rum, le note dolci e crema. In secondo piano, come a coronare la bellezza silenziosa di uno spazio desertico e maestoso, l’imponente immensità delle montagne.
  • Burcina

    17,00 37,00 
    Quando Ottobre porta con sé i primi freddi, e la stagione autunnale si apre con i suoi colori più caldi e tenui, il Parco della Burcina diventa uno spettacolo di emozioni e sensazioni. Le foglie ingiallite e ambrate dei rododendri –rappresentate dalle note succose della frutta gialla – fluttuano sopra i cespugli sempreverdi e ricoprono i sentieri del bosco. Il loro rumore ‘’croccante” contrasta l’ammaliante gradevolezza dell’atmosfera, con le sue calde note speziate di cannella, la dolcezza deliziosa della zucca già in forno – di quell’arancione vivace e rovente. L’ultimo sole del pomeriggio risplende delicato, mentre i raggi dorati sfiorano tutte le sfumature del foliage. Tutto sa di autunno e di magia.
  • Mucrone

    17,00 37,00 
    Se due grandi ‘’tesori’’ del Biellese si incontrano, scocca una bellissima scintilla: la purezza dell’aria fresca di montagna trova la morbidezza della lana. Le note aromatiche, la lavanda crispy, le zest di limone frizzante richiamano l’atmosfera della cima del Monte Mucrone: l’aria fredda leggera contro il viso, i respiri lunghi e profondi per assaporare la quiete rilassante della vertigine. Dall’altro lato, il soave accordo muschiato ricorda il calore e la preziosità del tessuto caldo, in un abbraccio accogliente e ricercato, una coccola che sa di vaniglia, zucchero caramellato, patchouli e rosa.
  • Ricetto

    17,00 37,00 
    Un borgo di origine medievale delizioso e curato, che oggi è centro attivissimo di turismo e sagre di paese – di gioia, condivisione, e celebrazione. Una favola dal sapore familiare e un fascino antico che sa di dolciumi e festa. Il cielo al tramonto, il sole caramellato che brucia per chiudere il giorno, le tegole granate, e i mattoni rossi a vivo – una pietra viva, così come vivo è rimasto questo pezzo di storia. E la gente, ragione prima di questa vitalità, che dopo secoli tiene ancora acceso il calore vivido del luogo. Il borgo si colora di molteplici e suggestive sfumature caramello – calde, accoglienti, confortevoli. Dalle lievi nuances mielate, a quelle ramate, ambrate, tostate. Un’opulenza zuccherina e gustosa che suscita emozioni profonde.
  • Oropa

    17,00 37,00 
    All’interno di un anfiteatro di Alpi, come una perla rara e nascosta a oltre mille metri d’altitudine, sorge Oropa in tutta la sua monumentale grandiosità. La fragranza descrive questo luogo speciale in una cornice invernale – quando la neve candida ricopre non solo le montagne circostanti, ma anche il sito. Come un velo di tulle bianco, leggero e morbido – in un’atmosfera placida, silenziosa e contemplativa. La vaniglia, protagonista assoluta, rivela le sue sfaccettature più cremose, sinuose, balsamiche, e dolci. Un chiaro rimando allo scenario soffice, puro, bianco e indimenticabile. Poi, le note fredde: ecco i fiocchi di neve che cominciano a cadere, pungendo la pelle e posandosi sul suolo ghiacciato. Le orme sulla neve hanno lasciato una traccia inconfondibile – un solenne segno di passaggio, di tempo, di vita.
  • Bossola

    17,00 37,00 
    Un paesaggio che richiama tranquillità, sconfinatezza e benessere: un’oasi di pace fra le sinuose colline del biellese. Una brezza verde soffia leggera portando con sé fruttate e acquatiche succose, fresche e pulite dalle spigolose sfumature aldeidate e ozonate. Un bouquet fiorito si sprigiona creando un accordo delicato, poetico e “agreste”. I petali freschi di peonia sono vellutati e dalla connotazione acquatica, mentre gelsomino, cananga e ylang-ylang arricchiscono con note lattoniche, sensuali, profonde e inebrianti. Le sfumature ambrate e polverose, confortevoli e avvolgenti, lasciano una scia morbida e balsamica, un ricordo, una dolce intimità.
  • La Passione

    17,00 37,00 
    Il folclore popolare entra nelle vite di uomini, donne e bambini sotto il cielo stellato di Sordevolo. Una notte estiva, scura e speziata, calda e avvolgente come il tabacco. Le luci si accendono, il palco prende vita. La rosa elegante entra protagonista, accompagnata dalla freschezza brillante della lavanda e dal calore vibrante allo zafferano del pubblico. L’intensità dello spettacolo è coinvolgente ed emozionante, catturata dalla profondità sensuale del gelsomino e dal lato animalico e rude del cipriolo. Un racconto intramontabile e maestoso – reso unico dal vigoroso accordo cuoiato, le ambre, il sandalo ed il patchouli. Prezioso e travolgente. Indimenticabile. E il sipario, così, si chiude.